«Cosa è architettura?». Molti grandi architetti, da Ludwig Mies van der Rohe a Etienne-Louis Boullée, si sono posti questa domanda.
Questo libro nasce da una riflessione personale sul lavoro di architetto e di fatto resta una raccolta di pensieri su come intendere l’architettura e il progetto di architettura. Non aspira a una trattazione esaustiva o sistematica. Tuttavia questi pensieri – sviluppati attraverso l’insegnamento – pur restando personali ambiscono a essere condivisi da altri.
Il ragionamento ruota attorno al riconoscere la storia dell’architettura come la matrice identitaria dell’architettura. A partire da questa posizione ci s’interroga riguardo all’essenza dell’architettura e al progetto; ci si chiede come si possa insegnare e come si possa apprendere questa disciplina; ci si domanda cosa sia un testo di teoria della progettazione e cosa una ricerca di architettura.
Il libro si rivolge a chi, al pari di uno studente di architettura, vuole «capire meglio».