Le interviste a 5 gruppi di progettisti – C+S Architects, ElasticoFarm, Studio MoDus Architects, UFO, Labics – operanti nel panorama dell’architettura italiana contemporanea e l’intervista a Gianni Pettena, storico esponente dell’architettura radicale, fatte da un gruppo di dottorandi di ricerca nell’ambito di un seminario dottorale, restituiscono un’interessante fotografia delle principali tendenze nel nostro paese. L’attitudine del progetto del nuovo al continuo confronto con le preesistenze storiche e ambientali, l’impegno sociale oltre il semplice professionismo, il rapporto tra ricerca progettuale e cultura materiale, tra l’architettura e le altre discipline come l’arte, l’attenzione per la scelta dei materiali e la cura del dettaglio emergono come tratti riconoscibili, costituendo occasione di riflessione su linee di ricerca, temi, linguaggi dell’architettura in Italia.