Giancarlo Rosa (1938) ha studiato architettura a Roma laureandosi, dopo un intermezzo fatto d’importanti esperienze progettuali e conseguenti realizzazioni, nel 1973 con Ludovico Quaroni. Assistente volontario dal 1972 di Alfredo Lambertucci, nel 1975 vince l’Assegno di formazione scientifica diventando ricercatore nel 1981. Trasferitosi presso l’Istituto di Disegno e Composizione dell’Università di Ancona nel 1985, dal 1988 vi ha insegnato come professore associato di Composizione architettonica e urbana sino a quando, nel 1992, è stato richiamato a Roma. Passato nel 1994 al SSD ICAR 16 (Architettura degli Interni) vi ha conseguito l’ordinariato nel 2004 promuovendo l’istituzione dei corsi di laurea triennali, di cui è stato coordinatore, e magistrali in Architettura degli Interni, concorrendo inoltre alla istituzione del Dottorato in Architettura degli Interni che ha anche diretto e che ora è confluito nel Dottorato di Architettura - Teorie e Progetto del DiAP. La sua attività di ricerca ha attraversato le diverse scale del progetto spinta da una grande curiosità intellettuale che si è sempre confrontata con la dimensione teorica, espressa attraverso una ricca attività editoriale e con quella pragmatica del progetto e della sua costruzione, manifestata da più di 25 opere realizzate. Alcuni temi hanno assunto nel corso degli anni una evidente centralità: le teorie e le tecniche della composizione/progettazione e le loro ricadute sulla didattica; la progettazione architettonica e urbana; i caratteri tipologici dell’architettura; il dettaglio architettonico/costruttivo e l’arredo quali elementi essenziali nella definizione dello spazio abitato e dell’architettura in senso più ampio; tutti questi temi hanno alimentato in maniera significativa l’attività di progettista, ricercatore e docente di Giancarlo Rosa.